Atterraggio con L'ILS
Immagginiamo di voler eseguire una rotta: partenza dall'aeroporto di Ciampino (LIRA), e ritorno a Ciampino passando per Albano Laziale, Rocca di Papa, Rocca Priora, Monte Compatri e La Romanina. Prepareremo il piano di volo con LittleNavMap e lo caricheremo su MSFS:
Questo piano di volo lo potremo seguire attivando la navigazione GPS, quella VOR to VOR o semplicemente in VFR. Ci sarà solo una variazione in finale dove ad un certo punto disattiveremo l'AP ed andremo ad intercettare il sentiero ILS per l'atterraggio finale. In questo esempio utilizzeremo, nella prima parte, la navigazione GPS.
fig.1
Osserviamo le carte aeronautiche, prendiamo in considerazione quella ILS-z di Ciampino (particolare):
fig.2
Per approfondimenti si può vedere il video qui Vedi la carta completa Enav dell' ILS di Ciampino qui
Da queste carte possiamo estrarre informazioni a noi utili: Frequenza radio dell' ILS di Ciampino di 110.55 mhz Radiale 149 dell' ILS
Diamo un'occhiata al monitor PFD (foto sotto) per osservare le impostazioni necessarie: fig.3
Allora partiamo con questa configurazione: abbiamo impostato l'HDG a 149°, l'altitudine a 3500 ft e tutto come in foto. Decolliamo, dopo poco attiviamo l'AP e l'aereo inizierà la salita lungo la rotta GPS. Lasciamo l'aereo andare lungo la rotta guidato dal GPS quando arriveremo al braccio Monte Compatri-Torrenova:
A questo punto siamo sulla radiale149, stiamo andando dritti verso la pista 15 di Ciampino.
Bisogna ora affrontare il problema delle quote. Sulle carte vedremo:
fig.5
Lungo l'ultimo tratto siamo ad una quota di 3500 ft impostata fin dal decollo, se osserviamo la carta vedremo che il punto FAF, dove c'è la X, è il punto d'inizio della discesa dove adremmo ad attivare l'APPROACH che ci porterà in modo automatico sulla pista. Questo dista 8.3 nm dalla soglia pista e dovremo arrivarci con una quota di 3000 ft. Sarà opportuno ridurre per tempo la quota da i 3500 ai 3000 ft e tenere sottocchio la distanza che via via andrà a ridursi, quando saremo a 8.3 nm, anche un pochino prima dovremo impostare l'altitudine a 565 ft (600 ft) con un rateo di discesa tale da arrivare a 1 nm a 600 ft. Questo rateo dipende dalla velocità dell'aereo.
Ad aiutarci è la tabella che troviamo sia in fig. 5 dove vengono riportati tutti i ratei di discesa da adotare in funzione della velocità. La velocità naturalmente dipende dall'aereo che si ha, ma ad es. per un Cesna 172 dovrebbe essere sui 70 knt. Consideriamo che la velocità di miglior planata è di 68 knt, la velocità di stallo 40 knt e se conideriamo che normalmente la velocità di atterraggio si può calcolare moltiplicando la velocità di stallo per 1.3 avremo circa 52 knt. Ora sulle carte il valore più basso riportato è 80 knt. Si potrebbe calcolare il rateo di discesa di 60 knt conoscendo la distanza da percorrere che è di 7.3 nm dal punto FAF al punto D1, il dislivello da smaltire è di (3000 ft al punto FAF) - (565 ft al punto D1) = 2435 ft e, se consideriamo che alla velocità di 60 knt percorriamo 1 nm ogni min, per percorrere le 7.3 nm della distanza ci vorranno 7.3 min. Facendo 2435 ft / 7.3 min otteniamo 334 ft/min. Se facciamo lo stesso calcolo per una velocità di 70 knt viene 390 ft/min che corrisponde a quella riportata sulle carte (quindi il calcolo è giusto). Comunque essendo la pista di Fiumicino molto lunga possiamo tranquillamente atterrare sia a 70 ma anche a 80 knt. Quando saremo sul punto D7 dovremo avere una velocità di 60 knt ed impostare ad es. una quota di 430 ft da raggiungere con un rateo di discesa di circa 334 ft/min.
Qindi riassumendo in prossimità del FAF saremo a 3000 ft, imposteremo l'altitudine a 600 ft ed un rateo di discesa di 300/400 ft/min e manterremo una velocità di 60 knt. Fatto questo pigiamo il tasto APR ed il'AP prenderà il controllo della discesa, comparirà un diamantino verde che ci indicherà la posizione verticale dell'aereo se alta o bassa rispetto alla traiettoria corretta, vedrete che l'AP porterà il diamante al centro. L'unica cosa importante è mantenere i 60 knt costanti con la manetta. Se tutto va per il meglio dovremmo vedere le luci papi due rosse e due bianche che significa che la discesa è perfetta. Quando ormai in prossimità della pista disattiviamo il Pilota automatico e eseguiamo l'atterreggio manualmente. La stessa manovra si può fare anche senza l'aiuto del l'AP in questo caso dovremo essere noi a mantenere l'aereo con il giusto rateo di discesa fscendo delle correzioni controllando se i punti successivi siamo alle corrette altitidini.
Ecco ILS agganciato:
Notare LOC verde attivo, AP inserito, barra perfettamente in asse, diamante al centro, velocità vicino ai 60 knt ed in fondo si scorgono i papi due luci rosse e due luci bianche perfettamente a segno.
Ora osserviamo la progressione dell'avvicinamento osservando il riquadro info: Siamo sulla radiale 149 dell'ILS (asse pista) ed abbiamo il localizzatore armato (LOC bianco)
Il Localzzatore ha intercettato la radiale 149 ed inizia ad allinearsi in modo più preciso, LOC lampeggiante
Il Localizzatore ha ora portato l'aereo perfettamente in asse pista, LOC verde fisso. Notare la comparsa della G e del diamantino. Rispetto all'indicatore linea gialla si trova in alto ciò significa che siamo più bassi rispetto al sentiero di discesa. In questa fase, mentre il Localizzatore sta facendo il suo lavoro mantenendo l'aereo in asse pista quindi agendo in senso orizzontale, il GLIDE SLOPE (la G) pur essendo intercettato non è ancora gestito dal l'AP, per attivare questa funzione bisogna cliccare il tasto APR.
Cliccandolo si arma la funzione, comparirà sulla destra la scritta GS in bianco. Questo significa che l'AP è pronto ad intervenire. In questo momento abbiamo il sentiero ancora sopra di noi, e lo dimostra la posizione del diamante, quando avanzando andremo ad incrociare il sentiero, in pratica quando il diamante, che continua a scendere, sarà prossimo alla linea gialla, allora avverrà l'aggancio e l'AP iniziera a gestire il GS agendo in senso verticale.
L'AP ha agganciato ll GS ed inizia a lavorare per mantenere l'aereo lungo la discesa, GS lampeggiante.
Quando l'AP sarà riuscito a posizionare l'aereo perfettamente lungo il sentiero di discesa, allora la scritta diventerà verde fissa, diamante al centro.
Quando ormai giunti in prossimità della soglia pista, l'ILS perde la sua precisione ed è il momento di disattivare l'AP e proseguire l'atterraggio manualmente.
Ricordo che riguardo alla precisione dei dispositivi ILS esistono diverse categorie
L'ILS di Ciampino è di CAT I
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