La confettura di frutta

Considerazioni generali
Dopo attenta riflessione ho deciso che le mie marmellate saranno tutte fatte con l’impiego del fruttapec ossia con l’aggiunta di pectina. Questo perché tutto sommato è un prodotto naturale che non ha quindi controindicazioni. Permette di ottenere la marmellata con soli 3 min di ebollizione. Questo ha due vantaggi indiscutibili: uno la velocità di esecuzione che permette di eseguire la cottura in 15 min contro le oltre 2 ore con il metodo tradizionale. L’altro è che la cottura limitata permette di preservare sia il colore che il contenuto di vitamine e quindi la marmellata viene più colorata , più aromatica e più vicina alle caratteristiche della frutta fresca.
Il fruttapec viene commercializzato in tre versioni 1:1 , 2:1, 3:1 che sta a indicare il rapporto tra la quantità di frutta e quella di zucchero. Dopo alcune prove sono arrivato alla conclusione che è meglio utilizzare il rapporto 3:1 questo in primo luogo per ridurre al minimo il contenuto calorico, ma anche per non avere un sapore eccessivamente dolce. Questa soluzione forse consente tempi di conservazione più brevi rispetto a concentrazioni superiori visto che lo zucchero è di per se un conservante, ma poichè adotto la sterilizzazione dei vasi di vetro e la pastorizzazione dei tappi, comunque si dovrebbero ottenere tempi di conservazione piuttosto lunghi ugualmente.
La procedura con il kenwood è la seguente:
- Lavare accuratamente la frutta e mondarla. A seconda del tipo di frutta si può procedere alla sbucciatura o meno. In alcuni casi la presenza della buccia non comporta un fastidio anzi un pregio, in alti invece è indispensabile toglierla. In questo caso normalmente si facilita l'operazione mediante la scottatura in acqua bollente e successivo tuffo in acqua fredda.
- In parallelo con la cottura della frutta mettere i vasetti di vetro su una leccarda, impostare il forno a 180° ventilato e trattare per circa 30 min
- Mescolare lo zucchero e la pectina. Versare la frutta, lo zucchero e la pectina nella ciotola inox e amalgamare a mano
- Montare la protezione termica, il gancio con spatola a spirale, impostare la temperatura a 140 gr e la velocità di mescolamento a (1)
- Avviare la cottura. Il composto dovrebbe iniziare a bollire vivacemente dopo circa 13 min ma ci potrebbe volere anche di più in funzione sia del tipo di frutta che della quantità (non eccedere i 2 kg), proseguire per altri 4-5 min.
- Finito il tempo togliere la ciotola e mescolare per qualche minuto per diminuire la schiuma.
- Tirare fuori dal forno un paio di barattoli alla volta e con l’aiuto di un imbuto per confetture ed un mestolo riempire i barattoli bollenti con la confettura calda. Porre particolare attenzione nel versare la confettura in particolar modo nei primi barattoli, quando la temperatura è ancora molto alta. Versare una piccola quantità ed attendere poi l'altra poco alla volta. Si corre il rischio di spaccare il vasetto di vetro.
- Aprire la confezione sigillata dei tappi e chiudere i barattoli di vetro, poi rivoltarli sottosopra e lasciarli così per 5 min. Si possono usare anche tappi già usati ma pastorizzarli in acqua bolente
- Lasciar raffreddare per almeno 45 min poi mettere in frigo per alcune ore fino a gelificazione ultimata
- Normalmente la confettura è meglio consumarla dopo un periodo di riposo, alcune migliorano decisamente con il tempo altre si possono consumare già dopo 24 ore
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