Auto spengimento a fine stampa

 

 

 

Spesso, visto i tempi molto lunghi della stampa 3D, si preferisce stampare di notte, ma poichè è molto difficile prevedere con esattezza il tempo di stampa e quindi l'orario al quale questa finirà, si finisce per avere la stampante che rimane inutilmente accesa, magari per ore, dopo che la stampa è finita. Cosa che a me da molto fastidio, impedendomi di fare un sonno tranquillo. La soluzione al problema è l'autospegnimento. Ci sono diversi approcci quello con relè e quello con micro switch. Il primo sembra più professionale ed è necessario se a pilotare lo spegnimento è la stessa scheda madre che invia un segnale a basso voltaggio per segnalare l'avvenuta fine stampa, è chiaro che dovendo interrompere un'alimentazione a 220 V diviene indispensabile l'uso di un relè. Io sinceramente non preferisco questa soluzione in quanto molto più costosa, ingombrante e richiede un cablaggio più complesso. Ho infatti optato per la soluzione a micro switch molto più semplice, economica e con un cablaggio veramente elementare. Si tratta di posizionare, come illustrato nelle foto, il micro interruttore l termine della corsa del piatto sull'asse y. Quando la stampa termina il piatto viene fatto avanzare tutto in avanti per facilitare le operazioni di distacco del pezzo, a questo punto andrà ad impattare con il micro switch che aprirà il circuito spegnendo la stampante. L'unica cosa importante è che questo interruttore abbia queste caratteristiche: 16 A e 220 V per funzionare in sicurezza. La mattina trovereme la stampante spenta con il lavoro finito, basterà spostare indietro il piatto e si riaccenderà.