Calibrazione

 

 

In questi esempi userò Simplify 3D a mio avviso il migliore software di slicing che conosco

 

Si possono effettuare tre tipi di calibrazione:

  1. Flusso di stampa
  2. Step/mm Estrusore
  3. step/mm assi X-Y-Z

Punto 1

Punto 2 - Stampa magra e stampa grassa. Sarà magra quando la quantità di plastica estrusa sarà poca rispetto a quella che dovrebbe essere in base alle impostazioni che avete fissato.

  1. Inserire un filamento di colore bianco
  2. Collegare la stampante ad un portatile con Repetier host. In realtà per la Sidewinder X1 è necessario utilizzare "Repetier Server" un software che viene installato quando si installa Repetier Host e vi si accede dal browser digitando: http://localhost3344 da qui si potrà comandare la stampante ed inviare delle linee di gcode
  3. Fare un segno con un pennarello ad una distanza di 150 mm, portare a temperatura il nozzle (210° pla) ed estrudere perlappunto 150 mm di filo. per farlo inviare il seguente codice:
    G21
    G90
    G92 E0
    G1 E150 F200
    M400
  4. Se il flusso è corretto il filo si arresterà sul segno, ciò significherà che sono stati estrusi esattamente 150 mm di filo. Se ciò non accade ad es si fermerà prima di raggiungere il segno, allora misurare quanto spazio è rimasto ancora da percorrere per raggiungere il segno e sottrarlo ai 150 mm. Facciamo l'ipotesi che siano rimasti 20 mm per cui 150 - 20 0 130 l'estrusore avrà estruso 130 mm invece dei 150 richiesti.
  5. Digitare M503 per poter visualizzare le impostazioni del firmware e leggere nella riga M92 ... ... ... E445.00 ciò significa che per default il motore dell'estrusore è impostato a 445 passi/mm
  6. Per correggere la discrepanza eseguire la formula:
    (Valore teorico/valore misurato) x valore default

    Quindi: (150/130) x 445 = 513.5
    513.5 è il nuovo valore che dovremo inserire
  7. Per inserirlo inviare il seguente gcode: M92 E5135 poi ricordarsi di memorizzarlo nell'eprom con M500
  8. Rieseguire il test e verificare che ora il filo si fermi al segno

 

Punto 3 - Abbiamo la possibilità di correggere eventuali errori dimensionali, ossia viene stampato un pezzo di dimensioni diverse da quelle dell'oggetto disegnato al cad. Porterò come esempio la calibrazione eseguita alla mia Anet8.

Sarà necessario effettuare le seguenti azioni:

  1. Munirsi di un modello: "configuration cube" che è un semplice cubo di 20 mm di lato con l'incisione su tre facce di una X una Y ed un Z per poter individuare i tre assi facilmente scaricabile da Thingiverse.
  2. Leggere le impostazioni degli step/mm di default memorizzate nel firmware della vostra stampante. Se non è prevista l'opzione sulla stampante stessa (l'Anet non ha questa possibilità) si può farlo mediante software come Repeat host o alcuni slicer come Simplify3D che permettono il controllo manuale della stampante tramite collegamento cavo usb. Basterà, dopo essersi connessi naturalmente alla stampante, digitare nella linea di comando, M503 ed eseguire, verranno visualizzate le impostazioni del firmware. Cercare le linee dove vengono riportate le velocità espresse in passi/mm nel mio caso erano le seguenti

    X - 100.20, Y - 10.18, Z - 400
  3. Eseguire la stampa del cubo e poi misurare con il calibro le tre dimensioni
  4. calcolare le nuove impostazioni. Bisogna eseguire una proporzione:

    (Valore teorico/valore misurato) x valore default
    nel mio caso:

    Asse Valore teorico Valore misurato passi/mm default passi/mm nuovi

    X

    20 20.10 100.20 99.70

    Y

    20 20.60 100.18 97.26

    Z

    20 18.8 400 425.53
  5. memorizzare i nuovi valori. Sempre con Repetier Host o Simplif3D nella linea di comando digitare:
    M92 X99.70 Y97.26 Z425.53. Per memorizzare i nuovi valori nella eprom in modo che rimangano anche dopo lo spegnimento del sistema aggiunger il comando M500.
  6. stampare un nuovo cubo e controllare di nuovo le dimensioni. Ora le dimensioni sono corrette, con un'approssimazione di qualche centesimo.